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L’ultimo cortometraggio de è uno dei casi più clamorosi ed emblematici della storia recente del video ma soprattutto del web. Il documentario di Jason Russell vuole informare e scuotere il mondo sulla tragica situazione in Uganda dove, da due decenni, il sanguinario guerrigliero Joseph Kony, guida una teocrazia di cui è leader indiscusso. Un sigillo di atrocità tra Uganda, Sudan e Congo, che ha sottratto oltre 30000 bambini  trasformandoli in soldati operativi.
Un cortometraggio che ha il sapore di uno spot che ha generato molte critiche, ambiguità e dubbi riguardo la sua coerenza, onestà e autenticità . Qualunque sia il vostro giudizio, un esempio incredibile di come la tecnologia attuale possa trasformare gli individui in collettivi e le idee in azioni con la rapidità di un clic.
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L’impatto del video sul web è stato così dirompente da generare 100 milioni di visualizzazioni in meno di 30 giorni! Uno dei più grandi successi virali della storia.
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