Thunder Road: ovvero come non preoccuparsi e realizzare un film

Miglior Corto al Sundance Film Festival 2016

Trama: L’agente Arnaud ha amato la sua mamma.

Ai funerali di solito non si ride, giusto?

Eppure in questo corto passare dalla commozione alle risate è un attimo. L’agente Arnaud, con il suo monologo al funerale della madre, ti spiazza per come riesca ad essere, al contempo, struggente ed esilarante. Ma oggi vorrei parlarvi di cosa c’è dietro a questo cortometraggio, del suo "dietro le quinte"...

L’idea del regista JIm Cummings è nata mentre ascoltava in macchina Thunder Road di Bruce Springsteen. Chissà quante volte sua madre l’aveva ascoltata, quando era giovane... Jim riconosceva di essere stato un adolescente un po’ caprone, ragione per cui la mamma aveva avuto il suo bel da fare per crescerlo. Un suo amico gli aveva raccontato di un tizio che durante l’elogio funebre di sua madre aveva usato una canzone.

"Ehi, come sarebbe se la canzone dell’elogio fosse Thunder Road? E se la cosa gli sfuggisse di mano?

Fu così che molti episodi della vera vita della madre di Jim finirono nel monologo del protagonista...

Il problema del budget e l'intuizione Thunder Road

Il passo successivo consisteva ovviamente nel trovare i fondi per girare il corto. Jim aveva solo 4000 dollari in banca, una cifra irrisoria con la quale era impensabile affittare attrezzatura e location. Mille dollari fruscianti glieli diede proprio sua madre (cuore di mamma) ma ancora non era sufficiente.

Nei momenti di disperazione, però, ci si aggrappa proprio a tutto!

Cummings era stato lasciato dalla moglie un anno prima e, dato che ormai era tutto finito, andò in una gioielleria per vendere la propria fede nuziale. Quello che si dice gettare il cuore dell’ostacolo! Ricevuti 3000 dollari, c'erano finalmente le basi per realizzare il progetto!

Nell'ottica di ottimizzare il piccolo budget e contenere i costi, decise di girarlo in un unico piano sequenza. La sua idea registica (peraltro brillante) era di far avvicinare la camera sempre di più al protagonista, via via che il monologo incalzava. Un unico movimento in avanti, lentissimo, quasi impercettibile, in un crescendo di empatia dello spettatore nei confronti del personaggio. Piccole panoramiche necessarie per seguire Arnaud sulla navata, poi indietro e di nuovo vanti. Un unico punto di ripresa, un solo ciak.

Inutile dire che, risolto un problema, ne spuntano subito altri più grandi...

Le varie iscrizioni al circuito dei festival e i diritti per la canzone Thunder Road gli erano costati circa 7000 dollari!!! E non è tutto... Dopo l’enorme successo ottenuto al Sundance Festival, dal quale uscì vincitore nel 2016 - e volendo mettere online la sua opera, scoprì che avrebbe dovuto sborsare tra i 40 e i 50 mila dollari!!!

sappiamo tutti che il 99% dei filmaker del mondo non hanno simili disponibilità economiche... Allora Jim decise di tentare un’ultima carta: scrivere su Facebook una lettera aperta al Boss, Bruce Springsteen (con ben poche speranze di risposta). Ma Bruce, che non è solo una rockstar, ma anche una grande persona, vide il video e diede la sua benedizione (e la Sony non fece obiezioni).

Oggi la vita di Jim è piuttosto cambiata. Ha firmato un contratto da 150.000 dollari con la storica casa di produzione WME per girare una serie di sei episodi ed è apparso come attore anche in un episodio della serie TV The Handmaid’s Tale che di recente ha vinto il Golden Globe

Ora può vivere delle proprie passioni. Non è forse un buon motivo per insistere tanto?

Il post della svolta a Bruce - The Boss - springsteen

jim cummings post bruce springsteen

Il corto Thunder Road è stato la pietra miliare per costruire la sua carriera. Ma tranquilli, non ha smesso di realizzare cortometraggi: questo è il suo ultimo lavoro, The Robbery, già vincitore di diversi premi. 

Come concludere se non con un consiglio di Jim ai giovani filmaker?

“Fate i film che potete permettervi in questo momento.”

Un mantra in perfetta sintonia con la filosofia di Nobili Bassifondi, il progetto Microbudget Production di LifeIzShort!

So long Jim!

Ciao a tutti da KeyserSoze che prende e...

"sparisce!"

 

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