Molti "grandi" del cinema hanno iniziato con piccoli passi, ma minor durata non significa minor valore, anzi... vediamo qualche storico esempio di come il cortometraggio ha segnato i tempi nel cinema.
The Big Shave (1967) – Martin Scorsese
Corto di durissima protesta verso la guerra in Vietnam in un’America belligerante e autodistruttiva. Un semplice uomo che si rade allo specchio diventa l'icona tragica e sanguinante di una generazione perduta di Americani.
Pica-Don (1979) – Renzo Kinoshita
8 minuti di cinema per raccontare le ultime ore di una città e delle sue vite. La più tragica azione dell'uomo moderno non ha bisogno di parole.
Kony 2012 (2012) – James Russell
Il documentario breve che denuncia il dittatore ugandese e il suo esercito di bambini soldato. Storico ed emblematico successo virale del web con 100 milioni di visualizzazioni in 30 giorni.
Un Cane Andaluso (1928) – Luis Bunuel
Il manifesto del Surrealismo firmato Bunuel-Dalì. Il più celebre film d'avanguardia del mondo.
Si apre con una delle più scioccanti immagini della storia del cinema, una scena destinata ad imprimersi nell'immaginario del secolo cinematografico a venire per poi proseguire in un susseguirsi di scene, associazioni e immagini simboliche; allusioni sessuali e pulsioni di morte sui desideri e le ossessioni dell'individuo.